di Mariarosa Rigotti
Calato il sipario su The Paper Theatre! La meraviglia della carta, animatosi a Gorizia: le somme sono più che positive e già ci sono altre iniziative in cantiere. Va ricordato che si trattava di un workshop di cinque giorni che era inserito nel progetto europeo Puppet & Design, sviluppato dal Cta in collaborazione con Lutkovno Gledališče di Lubiana, Studio Damúza di Praga e Istituto Europeo di Design di Madrid. Così, dal 7 fino all’11 giugno, un gruppo di appassionati di età diverse, che aveva come guida l’artista Brane Solce, ha avuto l’opportunità di sperimentare quelle che sono le molteplici possibilità di lavorazione della carta, imparando così a creare con questo materiale. Da sottolineare che in questo laboratorio del progetto europeo Solce è stato coadiuvato da Sanja Fidler.
Sono stati, ricordano dal Cta, «cinque giorni di lavoro incentrato sulle infinite possibilità della carta. Tagli, pieghe, tecniche provando a non preoccuparsi troppo del risultato, sperimentando giocando». E ancora «Btane Solce e Sanja Fidler hanno lavorato con un gruppo molto vario, attento e coeso. Grazie a tutti i partecipanti: Giada Bigot, Lucia Ciclig, Laura Hvalic, Arianna Liessi, Silvia Ponton, Paola Saitta e Daria Tomasini. Grazie Brane Solce e Sania Fidler».
Creazioni con la carta.
Una presenza significativa quella di Brane Solce che iniziato la sua attività teatrale nel 1982, fondando la compagnia Lutkovno Gledališče Papilu. Inoltre, Solce ha partecipato a numerosi festival di teatro di figura in diversi Paesi europei, oltre che in Finlandia, Israele, Giappone e Stati Uniti.
E, parlando di questo percorso, era stato lo stesso Solce a spiegare che «la carta è magica, ho sempre avuto un rapporto giocoso con questo materiale, sin dagli inizi con la compagnia Papilu quando non si creava i classici pupazzi, ma personaggi derivati dalla fantasia del momento». E riguardo alle finalità del percorso un obiettivo auspicato: «Trasmettere il divertimento e anche il coraggio dello sperimentare, il piacere del gioco senza preoccupazione eccessiva del risultato».
Interessante raccogliere anche le voci dei partecipanti a questo workshop, e tra questi c’erano anche Giada e Paola che fanno parte della “Bottega teatrale del Cta”, una realtà avviata da un paio di mesi. E dalla loro voce ricca di entusiasmo arriva il racconto di questa esperienza al workshop. Così Giada, che conclusi gli studi al Dams ha iniziato a percorrere la strada del teatro e dell’arte delle marionette: «Continuerei questo laboratorio a lungo, in questi giorni abbiamo imparato le basi e vedo già che si possono fare cose bellissime. Era esattamente quello che cercavo». Le fa eco Paola, attrice specializzata in teatro ragazzi: «Sono curiosa di trovare sempre nuove forme di espressione e in questi giorni ho scoperto un materiale molto pratico e versatile. Lavorare con la carta mi rilassa e mi dà grande soddisfazione».
Grande soddisfazione anche per Daria e Lucia, insegnanti della scuola per l’infanzia. Così la prima: «Erano anni che non mi cimentavo nel lavoro con la carta, con i bimbi basta qualche spunto e un po’ di idee e la fantasia vola subito. E con la carta, soprattutto quella riciclata, si possono fare cose sorprendenti». Mentre, Lucia evidenzia: «Dopo una giornata di lavoro, è rilassante arrivare qui e scoprire nuovi modi di creare, è stato bello imparare nuove tecniche di piegature, diverse da quelle che avevo conosciuto». Una nota anche sulla giovanissima Arianna, dodici anni appena. Arianna, ricordano dal Cta, «avendo terminato da poco la scuola stava pensando a qualche corso creativo e il workshop del Puppet & Design è arrivato al momento giusto. Già bravissima nel disegno a mano libera, Arianna ha dato libero sfogo alla sua creatività».
Roberto Piaggio
Come detto, dopo questo workshop ci sono delle altre proposte in scaletta: «Nei prossimi mesi – ricordano dal Cta, che vede come direttore artistico Roberto Piaggio – sono previste nuove attività legate al progetto europeo Puppet & Design, non ultime le ospitate di compagnie internazionali nel corso dell’Alpe Adria Puppet Festival, a Gorizia e Nova Gorica, fra la fine di agosto e i primi giorni di settembre». Comunque, per saperne di più, tra info e aggiornamenti si può visitare il sito www.ctagorizia.it
—^—
In copertina, il gruppo che ha dato vita all’interessante workshop con la carta.